Monterberry
Ondeggia a mille e cento metri d’altezza , sotto l’imponente Monte Cervati, la montagna più alta della Campania, nel pieno Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni. L’origine è da sempre la sentinella di questo territorio, in grado di sopravvivere al freddo rigido, inclemente anche a queste altitudini.
Lo ricorda bene Francesca Romano , di professione consulente finanziaria , con le mani tra scartoffie e numeri ma con il cuore e i pensieri tra quei profumi indelebili della montagna a Monte San Giacomo, dove due anni fa ha avviato la sua azienda agricola.
Monterberry , che è l’insieme di tre parole – montagna, erbe aromatiche e frutti di bosco- nasce su quei terreni dove, quando era bambina, cresceva l’erba medica per alimentare gli animali. I suoi genitori erano dei pastori e hanno sempre avuto un’azienda agricola.
La transumanza li portava nei mesi freddi a vivere a Torchiara, dove poi nel 1996 si sono trasferiti lasciando definitivamente quei terreni ai piedi del Cervati.
Francesca coltivava origano e timo spontaneo, due erbe aromatiche tipiche e autoctone di questi territori, un bosco di castagni, diverse decine di piante di noci e peri, questi ultimi di una particolare varietà ( Pere Lardare) tipiche di Monte San Giacomo. I terreni vengono utilizzati per la coltivazione di ortiche, in modo particolare patate e fagioli.
L’ azienda agricola Monterberry, grazie alla vulcanica Francesca, ha un impianto di more e lamponi, che crescono nel sottobosco. Nel terreno inoltre, c’è un fabbricato, un fienile e un deposito per attrezzi, che si stanno trasformando in locali per l’essiccazione delle erbe, la lavorazione dei prodotti e la loro degustazione.
Per la trasformazione dei prodotti si avvale di panifici e caseifici d’eccellenza con i quali realizza formaggi, cortecce, olio extravergine d’oliva e biscotti al timo. Da non perdere i fagioli nani, dalla buccia sottile: una vera bontà
Contatti
Phone 0974 67124
E-mail: info@monterberry.it