Felitto
Felitto
sorge nel cuore dell’alta Valle del Calore nel Cilento e si mostra, a chi vi giunge, tranquillo ed ospitale, ma anche maestoso e signorile, grazie al suo grande patrimonio di bellezze naturali e paesaggistiche, che lo circondano e quasi lo abbracciano, ed alle numerose testimonianze storiche, urbanistiche ed architettoniche che lo arricchiscono e lo nobilitano. Risale agli albori della civiltà italica ad opera di popoli che si insediarono lungo le rive del fiume Calore. Il centro abitato fu costruito su uno sperone roccioso per difendersi più facilmente dagli invasori.
Cucina
Oggi Felitto è famoso particolarmente per i fusilli, delizia dei buongustai e di tutti coloro che amano consumare un piatto gustoso e genuino. Simili ai bucatini, sono fatti rigorosamente a mano, uno ad uno, secondo un’antica ricetta tramandata di generazione in generazione.
Ma Felitto è anche il paese delle Gole del Calore, oasi naturalistica di immensa bellezza e regno dei canoisti e degli appassionati di trekking.
La genuinità e la bontà dei prodotti enogastronomici, l’originalità del centro storico, la maestosità del Castello medioevale, la lussureggiante vegetazione, il rasserenante e rinfrescante verde di Remolino e dei Framonti, le meravigliose sculture naturali, il suggestivo ed interessante Museo della civiltà contadina fanno di Felitto una meta esclusiva ed ambita.
Il Trekking tutto l’anno
Felitto offre uno tra i paesaggi più suggestivi e spettacolari dell’intero Cilento.
A Remolino, vi è un’area attrezzata per il pic-nic ed una fontana incastonata tra le pietre locali. Questo è il luogo ideale per fare il bagno, per risalire il fiume in canoa o per dedicarsi al trekking in piena libertà. Da qui parte un itinerario che è quasi obbligato.
Poco più avanti sulla sponda parte la traccia di un piccolo sentiero che in breve conduce alla cosiddetta “grotta di Bernardo”.
Proseguendo in questa suggestiva vallata, proprio al centro della gola, parte una piccola deviazione che scende in basso a destra e conduce al cosiddetto Ponte di Pietra Tetta. Qui gigantesche pietre sono franate in epoche remote, incastrandosi proprio al centro della gola.
Il Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana
E’ allestito in un edificio del centro storico custodisce la memoria degli oggetti caratteristici della quotidianità della civiltà rurale. Nelle varie stanze è stato ricostruito l’aspetto degli ambienti domestici, dalla cucina alla stanza da letto, servendosi di oggetti ed arredi originali, recuperati dalle abitazioni del centro storico e del territorio.