Rofrano
Rofrano sorse intorno al cenobio italo-greco di Santa Maria Hodighitria, dove si trasferirono gli abitanti di un antico nucleo vicino.
Sulla cima si trova il Complesso abbaziale di Santa Maria di Grottaferrata passando per il borgo, si incontrano palazzi signorili e chiese di diverse epoche.
Alle porte di Rofrano il fiume Mingardo ha prodotto la Forra dell’Emissi, una stretta gola lunga circa 500 metri e caratterizzata da incantevoli specchi d’acqua incassati tra le pareti rocciose.
Da Rofrano parte uno dei tre itinerari tradizionali di pellegrinaggio al Monte Sacro o Gelbison, sulla cui vetta sorge il più alto santuario mariano d’Italia. Siamo, infatti, a 1.705 metri di quota. Dalla vetta del Gelbison (etimo arabo: Gebel-i-son, letteralmente “Monte dell’idolo”), si domina, in pratica, tutta l’Italia meridionale.