Finalmente ci siamo. Dopo giorni di incertezze e indiscrezioni, tre dei Comuni più rinomati della costiera cilentana hanno presentato le modalità di accesso alle spiagge libere per l’estate 2020.
I turisti, quindi, posso stare tranquilli: il meraviglioso mare del Cilento li aspetta anche quest’anno per una vacanza sicura, ma, come sempre, rilassante ed indimenticabile.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le regole per l’accesso alle spiagge libere, specificano, innanzitutto, che i Comuni di Castellabate, Agropoli e Pollica hanno scelto di attuare delle linee guida simili.
L’elemento comune sarà l’utilizzo di un’applicazione che permetterà non solo di ricevere notizie e comunicazioni ma soprattutto verificare il numero di presenze nei vari tratti costa.
In questo modo, ogni bagnante potrà conoscere preventivamente su quali tratti di spiaggia sono presenti degli spazi liberi. L’app per Castellabate e Pollica si chiama Your Beach ed è già scaricabile; Agropoli, invece, ha scelto di utilizzare un sistema diverso che presenterà nei prossimi giorni.
L’ulteriore novità per l’estate 2020 riguarda la limitazione del numero di ombrelloni che potranno essere posizionati, in modo tale da garantire il rispetto delle regole fissate dalla Regione Campania. Castellabate posizionerà dei sacchi di juta per indicare il luogo dove ombrelloni ed attrezzature balneari potranno essere installate.
Pollica, invece, ha scelto di utilizzare dei tubi di plastica riciclata, donati da un’azienda siciliana. Agropoli, infine, ha scelto di dividere il litorale in più tratti in modo da facilitare i controlli.
La vigilanza in tutti e tre i Comuni sarà affidata alla polizia municipale e, nel caso di Agropoli, anche ai ragazzi del servizio civile, che saranno dotati di un contapersone per aggiornare l’applicazione e verificare che non vi siano assembramenti.
Infine, su tutti i tratti di costa sarà allestita cartellonistica apposita che informerà i bagnanti sulle regole da seguire per una fruizione sicura delle spiagge.
Per i sindaci queste regole garantiranno anche un innalzamento della qualità del turismo e non è del tutto scartata l’ipotesi di adottare per gli anni a venire un sistema di prenotazioni