Roccagloriosa

L’ origine di Roccagloriosa è antichissima. Le prime tracce di insediamenti umani risalgono all’Età del Bronzo, anche se un primo centro abitato fu in epoca lucana. Di epoca successiva è l’importantissima necropoli, esterna al paese.

Del paese si apprezzano le antiche case di pietra del centro storico, gli scorci suggestivi e il castello, costruit in seguito alle invasioni bulgare.

Nel borgo vi sono, inoltre, diverse chiese, la più antica delle quali, risalente al 412 d.C., è dedicata alla “Gloriosa Madre di Dio”, da cui probabilmente ha origine il nome del paese. Diversi anche gli antichi palazzi gentilizi, appartenenti a varie famiglie.

A Roccagloriosa è d’obbligo la visita all’ Antiquarium, ricco di importanti reperti archeologici del IV-III secolo a.C.  Si dice che tra le teche della parte inferiore si aggiri la Principessa Fistelia come a voler mostrare i gioielli che ha utilizzato in vita. Mentre in quella superiori possiamo sentire i suoni della bottega e la voce di un maestro vassaio che evoca il popolo. Alla fine della visita dei due musei è possibile raggiungere gli scavi e le tombe tramite una passeggiata in un sentiero.

Va, infine, ricordato che nel territorio di Roccagloriosa ricadono due importanti aree archeologiche: una città di origine osco-lucana,  risalente al V-IV secolo e una necropoli ad essa collegata.